domenica 7 luglio 2013

LA SEMPLICISSIMA

eppur molto buonissima 

una specie di ritornello in questo periodo tanto viene richiesta

trovata in un vecchio libro inglese ("BISCUITS, PASTRIES AND COOKIES, of the world" di Aaron Maree), il suo nome è: BUTTER STREUSEL FINGERS  e così drammaticamente definita:   Terrific for parties or morning tea.

eccola : 



210 gr. di burro
300 gr. di farina 00
300 gr. di zucchero semolato (la ricetta ne prevedeva 360)
1 cucchiaio di lievito chimico
5 uova da 60gr
100 gr di latte
cannella (mia aggiunta)
zenzero in polvere (mia aggiunta)
sale (mia aggiunta)

per lo Streusel:
100 gr. di burro
100 gr. di zucchero 
200 gr. di farina 00
sale ( mia aggiunta)

zucchero a velo per spolverare

scaldato il forno a 180° ( il mio a 210) e ingrassata di burro la carta forno per  uno stampo di 25x30x3 cm si può procedere: mescolare burro e farina (mescolata prima al lievito) in un mixer. Ottenere una sorta di briciolame. Aggiungere  cannella zenzero e sale e lo zucchero. Andare con le uova, uno alla volta, quindi continuare a mescolare per 3 minuti. Aggiungere infine il latte e via altri 3 minuti di mixer. Versare nella tortiera. ricoprire di streusel e cucinare per 35-40'. Quando è raffreddata cospargere di zucchero a velo.

per lo streusel: mettere nel mixer burro e zucchero, mescolare senza farlo diventare crema e quindi aggiungere la farina e il sale. Ottenere sempre un briciolame. Mettere in frigo fino al momento si servire.

Come antisoffocamento ho fatto una crema inglese con 3 rossi, 60 gr di zucchero 175 gr di latte  e 75gr di panna, sale e pezzi di zenzero fresco. (Si montano i rossi con lo zucchero, si aggiunge il latte scaldato con la panna e lo zenzero, si versano i liquidi sui tuorli e si porta a bagno maria a 84°, o a velare il cucchiaio, circa 25 minuti). Buona ma non era estremamente necessaria. La semplicissima non soffoca. 

figuriamoci due


Poi vedere Salvo. 


giovedì 4 luglio 2013

CREMA FREDDA DI ZUCCHINE NEL CALDO INIZIO DI LUGLIO? Sì GRAZIE




la fredda crema di zucchine è un'idea piccola ma adatta a noi e sarebbe piaciuta anche all'Ariosto se solo avesse voluto venire a cena


messa nel bicchiere sfigura ancora meno





e ci si mette più a scriverla che a farla :

per farla :
1 cipolla di tropea
50 gr di burro
7 zucchine piccole e molto fresche
1 patata media gialla
1 bicchiere di latte
sale pepe
caprino fresco e robiola
basilico ( o menta)

fate soffriggere poco la cipolla a pezzettoni, aggiungete le patate sempre a grossi pezzi, salate e pepate; dopo  5 minuti aggiungete le zucchine a pezzetti , dopo altri 5 minuti aggiungete del latte e fate sobbollire senza tracimazioni. Frullate quando le verdure sono ancora sode. Frigo.
Mescolate il caprino con la robiola; versate la crema nei bicchieri (unica cosa impegnativa della ricetta) e sopra la crema un ciuffetto di crema di formaggio; basilico o anche menta.